Le parole di Federico Chiesa, attaccante della Primavera, al termine del match contro l’Entella (LEGGI LA CRONACA):

È stata una partita strana, perché eravamo pienamente in controllo sul 2-0, poi abbiamo preso due gol e la partita è cambiata. Nel secondo tempo siamo entrati determinati, però è arrivato il 3-2 loro. Per fortuna siamo riusciti a recuperarla, potevamo anche vincerla nel finale. Il mio gol? Quando ho stoppato la palla ho subito guardato la porta, ho calciato di sinistro ed è entrata. Nazionale? Sono felicissimo, è un premio alla mia partenza in campionato. Insieme a società e mister abbiamo raggiunto questo traguardo. In attacco siamo giocatori di movimento, cerchiamo di scambiarci per venire a prendere palla tra le linee per creare occasioni pericolose. È una nostra arma, anche se oggi abbiamo fatto fatica perché l’Entella ci ha impedito le verticalizzazioni. Mister Guidi? Sono tre anni che lavoro con lui, è un padre calcisticamente parlando, è bravo a gestire i calciatori durante la partita. A inizio campionato non ci si aspettavamo risultati così, ma dopo la partita col Torino abbiamo capito che potevamo giocarcela con tutte e provare a vincere sempre. Con il gioco abbiamo meritato il primo posto“.