ESCLUSIVA CV – Giovanissimi Prof, campionato al giro di boa: l’analisi dell’ex viola Nardi

Nardi

Si scaldano i motori per la ripresa del campionato Giovanissimi Professionisti. Alla ripresa del torneo, domenica 24 gennaio, in programma l’ultima giornata del girone di andata. Per la Fiorentina del tecnico Mirko Mazzantini, attestata al terzo posto in graduatoria con diciotto punti, ci sarà la sfida casalinga con l’Empoli capolista nel big match di giornata. Una partita che potrebbe diventare il crocevia del campionato viola.

Per fare un bilancio delle prime otto giornate di campionato abbiamo intervistato il tecnico della Pistoiese Alberto Nardi, ex allenatore delle giovanili viola (per tre stagioni alla guida dei Giovanissimi con i classe ’99, ’00 e ’02),  e profondo conoscitore della categoria. “Sarà un ripresa del campionato davvero interessante – spiega Nardi – con la sfida Fiorentina–Empoli a catalizzare l’attenzione. Sarà una partita tra due squadre molto attrezzate. L’Empoli fino ad oggi ha espresso un buon calcio molto manovrato, mostrando buone capacità anche in fase realizzativa. La Fiorentina è cresciuta molto e sicuramente si lascia preferire, rispetto agli avversari per le individualità e la solidità difensiva. Sarà una sfida equilibratissima”.

Come giudica il livello tecnico del campionato Giovanissimi Professionisti in questa prima fase?
“Direi che abbiamo visto in questo girone di andata tutte squadre ben organizzate e disposte a giocare palla a terra. Il campionato è diviso in due tronconi: Empoli, Prato e Fiorentina che lottano per il titolo, mentre le altre compagini, tra le quali anche la mia Pistoiese, che si battono per le posizioni di rincalzo e cercano di migliorasi di partita in partita. Il livello tecnico mi pare buono: tutte le formazioni cercano di essere propositive e tutte le partite sono equilibrate”.

Qual ‘è stata la squadra sorpresa di questa prima fase campionato?
“Il Tuttocuoio mi ha impressionato. Gioca un buon calcio e ha mostrato anche alcuni giocatori interessanti riuscendo ad ottenere anche buoni risultati. Benissimo anche il Prato. Il settore giovanile laniero, nel quale ho allenato alcuni anni or sono,  è davvero cresciuto tanto e questa annata 2002, molto strutturata fisicamente, sta facendo particolarmente bene. Una squadra che potrà lottare fino alla fine insieme a Fiorentina ed Empoli per la vittoria finale“.

Nel mercato invernale ci sono stati diversi movimenti, quali i più importanti ?
“Ci sono stati tanti movimenti. E’ stato un mercato pieno di sorprese. Tutte le squadre si sono mosse per cercare utili correttivi. Sicuramente la Fiorentina, con gli arrivi del centravanti Petriccioli dalla Carrarese e del difensore Maglio dal Prato ha fatto due investimenti in chiave futura, mettendo a disposizione del tecnico Mazzantini un attaccante di sicuro affidamento che aveva già segnato dieci reti nella Carrarese e un difensore rodato da affiancare a Masi per poter formare una delle coppie di centrali meglio assortite della categoria. Due colpi davvero importanti. D’altronde la Fiorentina ha obiettivi importanti da raggiungere nell’immediato ma più che altro in chiave futura, quindi prima che i giocatori entrassero nelle mire di altre società ha fatto bene a chiudere queste operazioni”.

Facciamo un gioco: proviamo a fare la sua formazione ideale di questa prima parte del campionato?
“Non è facile, in quanto ci sono tanti buoni giocatori. Comunque,  in porta il viola Cannas, grande personalità e buona capacità di giocare con piedi che nel calcio moderno è una qualità importante. In difesa esterno destro un altro viola Riccioni, che mi ha impressionato per la facilità di corsa e la capacità di adattarsi al ruolo, mentre come esterno sinistro indico Saventi del Prato. Buona gamba e ottima propensione offensiva un vero trenino sulla fascia. Per la coppia centrale scelgo Magnolfi della Pistoiese, un giocatore che è cresciuto di partita in partita ed è diventato una garanzia , insieme a Masi della Fiorentina, che ritengo uno dei migliori interpreti del ruolo: grande personalità, capacità d’anticipo e di fare ripartire la squadra. Uno dei prospetti più interessanti della categoria.  Passiamo al centrocampo con quattro giocatori. Esterno destro indico Meta del Tuttocuoio. Giocatore con buona tecnica individuale che riesce ad essere propositivo anche fase finalizzativa, accanto a lui centralmente Neri della Fiorentina. Bravo tecnicamente, gran fisico, riesce anche a vedere la porta con facilità. Davvero un ottimo giocatore. Sempre a centrocampo, indico l’interno della Pistoiese Antonelli, che riesce a coniugare geometrie e buone capacità di interdizione. A ridosso delle punte, Del Greco del Prato. Ha fatto una prima parte del campionato davvero straordinaria, segnando a raffica ma anche risultando molto utile nello sviluppo del gioco. Le due punte? Non ho dubbi nell’indicare Lipari dell’Empoli e Petriccioli, ex Carrarese adesso passato alla Fiorentina. In fase di finalizzazione sono davvero devastanti. Questa la mia squadra ideale: un mix davvero niente male“.

Torniamo al big match Fiorentina – Empoli, come finirà?
“Sarà una partita divertente. Mi aspetto tanti gol e tanto equilibrio e spettacolo. La Fiorentina appare più solida difensivamente, mentre l’Empoli ha davvero un attacco implacabile.  È veramente difficile fare un pronostico,  perchè sarà la prima partita dopo la lunga sosta natalizia quindi sempre piena di incognite. Io faccio il tifo per la Fiorentina per i miei trascorsi in viola, e visto che questo gruppo del 2002 l’ho allenato e mi ha lasciato degli splendidi ricordi”.

One thought on “ESCLUSIVA CV – Giovanissimi Prof, campionato al giro di boa: l’analisi dell’ex viola Nardi”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.