Ecco un estratto dell’articolo pubblicato da Francesco Oddi su Gazzetta.it:

“Dopo sette anni di lezioni in inglese al college Federico Chiesa, 18 anni non ancora compiuti, si è segnato all’università, Scienze dell’attività motoria, e a gennaio dovrà dare l’esame di anatomia. E sabato ha firmato il gol che ha consentito alla Fiorentina di tenere il primo posto solitario nel girone B del campionato Primavera. […] “E pensare che nei Giovanissimi non giocavo mai: feci una sola partita, e neppure dall’inizio – spiega il ragazzo – spesso mi mandavano con i ’98, quelli più piccoli”. Non è mai buon segno, anche se nelle categorie più giovani valgono pure i mesi, e quelli del secondo semestre generalmente sono pochi, e soffrono. E lui […] ha dovuto aspettare gli Allievi Nazionali per cominciare a fare sul serio.

Glielo ha trovato Federico Guidi, passando al 4-3-3, a volte alternato col 4-2-3-1, sono saliti insieme dagli Allievi in Primavera. […] Chiesa è entrato da pochi giorni nel giro azzurro: alle 15, al “Marcello Melani” di Pistoia, giocherà contro la Repubblica Ceka con l’Under 19 di Paolo Vanoli. O meglio, si giocherà il posto insieme all’amico di sempre Simone Minelli, pure lui Primavera della Fiorentina. […] Ma se Minelli ha già fatto il suo esordio in prima squadra, Chiesa non è ancora andato oltre un paio di allenamenti.

Se la crescita degli ultimi anni non bastasse per sfondare nella Fiorentina, ci sono altre strade, aperte proprio dall’International School of Florence. “L’ho frequentata dalla quinta elementare, fino all’anno scorso. […] L’inglese ormai lo parlo alla perfezione, ho fatto anche un po’ di francese, ora all’università voglio capire bene come funziona il mio corpo. […] Dopo aver iniziato alla Settignanese, praticamente a Coverciano, passando ancora bambino alla Fiorentina, ovviamente spero di affermarmi qui. Ma se non avrò questa possibilità, se dovrò andare a cercar fortuna altrove, ho un mondo di possibilità davanti…”.