SPECIALE V.I.P. (2ª parte): conferma Bacci, Rebic e Wolski flop

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Wolski Rebic Bacci Piccini

LEGA PRO
Daniel AGYEI (Benevento) Voto 6 [Presenze 32 – Minuti 2022’ – Gol 2]
Ci si aspettava molto di più da un centrocampista con esperienza anche in Serie B. Invece, la sua stagione è stata costellata di alti e bassi. Nonostante prestazioni di sostanza e 2 gol (quello al Cosenza veramente bello), Agyei si è reso protagonista anche di blackout improvvisi, tipo l’espulsione rimediata in poco più di 10’ contro il Melfi. Persi i playoff al primo turno, adesso non rimane che andare in vacanza e far luce sul futuro. Benevento e Fiorentina dovranno risolvere a breve la sua compartecipazione: molto probabile che il club viola cede interamente il suo cartellino ai campani.

Alessandro BACCI (Tuttocuoio) Voto 6,5 [Presenze 30 – Minuti 2700’ – Gol -39]
È sempre difficile riconfermare una buona annata, ma non per Bacci. Il portiere classe ’95, anche quest’anno, si è confermato su buoni livelli. Nessuno si lasci ingannare dalle 39 reti subite, perché Bacci ha collezionato ben 11 clean sheet ed è stato determinante in molte partite, salvando i suoi compagni. Dopo di stagioni giocate su ottimi livelli in Lega Pro, adesso potrebbe essere arrivata la grande chance in Serie B o in una squadra di Lega Pro ambiziosa.

Steve Leo BELECK (Crotone/Mantova) Voto 5 [Presenze 12+11 – Minuti 792’+315’ – Gol 1+2 – Assist 1]
Brutta stagione per il giramondo camerunese. Dopo l’arrivo in viola, c’è stato il primo prestito dell’anno al Crotone. In Serie B non ha lasciato traccia, se non alla terza giornata con l’unico gol segnato, al Bologna. Quindi a gennaio è già il momento di cambiare aria e categoria, con l’approdo al Mantova in Lega Pro. Anche qui la musica non cambia: pochissime prestazioni positive (con 2 gol) e molte delusioni. Quello che ha tutta l’aria di essere un investimento sbagliato, dovrà cercare di accasarsi altrove in cerca di nuove fortune.

Axel GULIN (FeralpiSalò) Voto 5,5 [Presenze 21 – Minuti 754’ – Gol 1 – Assist 3]
Inizio di stagione con il botto: appena 23’ in campo e gol decisivo, contro il Santarcangelo in Coppa Italia. Poi, a causa di un minutaggio non sempre elevatissimo, il triestino ne ha risentito non potendo esprimere pienamente le sue potenzialità. Nella seconda parte di stagione ci si è messo pure un infortunio a negargli il campo, che poi ha visto a spizzichi e bocconi finendo spesso in tribuna. Essendo un classe ’95 ha il tempo dalla sua parte per esplodere definitivamente, già a partire dalla prossima stagione sulle rive del Garda o in un’altra piazza.

Saverio MADRIGALI (Pontedera) Voto 6+ [Presenze 23 – Minuti 1667’ – Gol 2]
L’aria di casa sembra fargli bene, visto un inizio di stagione strepitoso. Fra campionato e Coppa Italia realizza i suoi 2 gol. Poi si mantiene sempre sulla sufficienza, sbagliando poche partite. A fermarlo ci si mettono gli infortuni, sul finire del girone d’andata. Dopo il rientro le prestazioni subiscono una lieve flessione, che comunque non macchiano un buon campionato. Deve ancora farsi le ossa, ma il centrale classe ’95 in futuro potrebbe rientrare nei piani viola.

SERIE D
Francesco POSARELLI (Scandicci) Voto 6 [Presenze 24]
Ha fatto la coraggiosa scelta di andare a giocare nel calcio dei grandi, anziché fare un secondo anno in Primavera. Scelta che lo ha ripagato. Prima parte di stagione che lo ha visto titolare sia nella difesa a quattro che in quella a tre, disimpegnandosi sulla fascia destra e, all’occorrenza, su quella sinistra. Poi un infortunio lo ha tenuto lontano dal campo e ne ha rallentato la crescita. Smaltita le scorie, ha ripreso il suo posto alternandolo con un po’ di panchina. Comunque sia, la sua è una stagione positiva, finita però con la sconfitta ai rigori nella quarta fase dei playoff contro il Fano.

PRIMAVERA
Edoardo BARBATO (Carpi) Voto 6+ [Presenze 25 – Minuti 2214’ – Gol 1]
Mandato a giocare nei pari età emiliani, Barbato non ha sfigurato in una squadra partita senza grandi ambizioni. Punto fermo nella difesa del Carpi, si è tolto pure la soddisfazione di segnare alla Juventus. Possibile il suo rientro alla base per far parte della Primavera viola nella prossima stagione.

Giuseppe PANDOLFI (Carpi) Voto 5 [Presenze 6 – Minuti 446’]
Era andato a Carpi per trovare più spazio, ma così non è stato. Poche apparizioni senza lasciare il segno e tanta spola tra panchina e tribuna. È un ’97 e di certo avrà tempo per rifarsi e far vedere quanto vale.

ESTERO
Ryder MATOS (Cordoba/Palmeiras) Voto sv [Presenze 4+1 – Minuti 235’+20’]
Partito da Firenze con la speranza di avere più minutaggio, si è ritrovato a vivere un’annata difficilissima. Al Cordoba non ha lasciato traccia, anche se le occasioni concesse sono state pochissime. A gennaio ha cercato nuova linfa con il secondo prestito, stavolta in patria, al Palmeiras. Salvo una piccola apparizione nel Paulistao, anche nei verdi di San Paolo, con il Brasileirao iniziato da poco, non sta trovando spazio.

Cristiano PICCINI (Real Betis) Voto 6 [Presenze 15 – Minuti 935’ – Assist 1]
Stagione tribolata per l’esterno fiorentino, emigrato in Spagna per fare maggiore esperienze in una piazza importante. Prima parte di stagione vissuta dalla tribuna, a causa di un brutto infortunio alla schiena. Il rientro è stato graduale e con qualche prestazione così e così (vedi l’espulsione per doppio giallo, rimediata in meno di 20’, contro l’Alcorcón). Poi ancora delle ricadute lo hanno tenuto lontano dal rettangolo verde, ma non gli hanno negato di giocare le ultime partite e godersi la passerella per la promozione in Liga. Ha più volte espresso la volontà di rimanere al Betis e così dovrebbe essere, sperando che la prossima stagione giochi con maggiore continuità.

Ante REBIC (RB Leipzig) Voto 5 [Presenze 11 – Minuti 455’]
Arrivato con le migliori aspettative nella serie B tedesca, Rebic si è rivelato un vero e proprio flop. Mai in campo per 90’, ha collezionato tanta tribuna sia per un infortunio, ma soprattutto per le sue prestazioni opache. Poco da aggiungere alla stagione del croato conclusasi, a livello di squadra, senza la promozione in Bundesliga nonostante le grandi aspettative sul team della Red Bull. Non arriverà il riscatto da parte dei tedeschi e questa estate sarà caldissima per il futuro del croato, bisognoso di un’altra chance.

Alberto ROSA GASTALDO (Ischia/Istra 1961) Voto ng [Presenze 0]
Impossibile dare un giudizio alla stagione del centrocampista classe ’95, viste le zero presenze fra Ischia e Istra 1961. Due prestiti nel giro di un anno, che hanno fruttato solo un paio di panchine e una presenza nella squadra B dei croati. Speriamo che il prossimo anno Rosa Gastaldo possa trovare la realtà giusta in cui dimostrare il proprio valore.

Rafal WOLSKI (Bari/Mechelen KV) Voto 5,5 [Presenze 7+10 – Minuti 340’+212’ – Gol 0+2]
Inizio di stagione a Bari da dimenticare. Poche presenze con un minutaggio non elevato, in cui il polacco non ha fatto vedere nulla delle proprie potenzialità. Poi a gennaio il secondo prestito, questa volta all’estero e più precisamente in Belgio. Con il Mechelen KV Wolski ha avuto un impatto abbastanza positivo, nonostante i minuti siano stati veramente pochi. Da sottolineare la clamorosa doppietta, nell’ultimo match della regular season, realizzata fra i minuti 89’ e 92’ (era entrato a mezzora dalla fine). Dopo una stagione grigia, il polacco difficilmente tornerà a vestire la casacca viola e quindi dovrà trovare un’altra piazza in cui mostrare ciò che vale realmente.

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