Un avvio entusiasmante e poi una lieve flessione. Il girone di andata degli Under 16 è così riassumibile. La squadra di Matteo Fazzini arriva alla sosta invernale al terzo posto in classifica con 24 punti, insieme a Sassuolo, Empoli e Novara, a breve distanza da Juventus (28) e Genoa (27). Piena zona playoff e in piena corsa per la qualificazione diretta alle finali, dunque. I viola sono partiti fortissimo, raccogliendo cinque vittorie e tre pari nelle prime otto giornate, per poi segnare il passo, con due vittorie e tre sconfitte nelle rimanenti cinque gare.

I NUMERI – Il tecnico Fazzini ha costruito una squadra molto solida in tutti i reparti e le statistiche del girone di andata lo dimostrano. Ventisei gol segnati e tredici subiti, dati che collocano sia attacco che difesa al secondo posto in queste speciali graduatorie, rispettivamente alle spalle di Juventus e Genoa. Un reparto avanzato che viaggia alla media di due gol a partita, con Spalluto (6 reti) e Servillo (5) a breve distanza da Petrelli della Juventus (8), leader della classifica marcatori. Tornando in difesa, per tre volte è stata mantenuta inviolata la porta, con Chiorra tra i pali contro Genoa, Empoli e Pisa.

LA SQUADRA – La spina dorsale della formazione è già ben delineata. La retroguardia è incentrata su Edoardo Pierozzi sul centro destra, con il gemello Niccolò (3 gol) ad agire sulla stessa fascia da centrocampo in su, Dutu al centro, Botturi o Siniega sul centro sinistra e Ponsi sulla sinistra. In mediana i perni sono Fiorini (2 gol) e Soldani (1), mentre in attacco la coppia più utilizzata è stata quella composta da Spalluto e Servillo, che insieme sommano undici gol su ventisei totali. Tra i pali c’è stata perfetta alternanza tra Chiorra (7 presenze, 6 gol subiti) e Fallani (5, -4), con Sordini (1, -2) a completare il quadro. Meritano una citazione anche Buffa, titolare nelle ultime gare e autore di tre gol, e Bric, pedina utile anche per variare schema in corso.

PROSSIMI IMPEGNI – Al rientro un trittico di fuoco: scontri diretti in trasferta contro Genoa e Juventus, nel mezzo il derby interno contro il Pisa. Poi la sosta per le nazionali, quindi subito un altro derby contro l’Empoli. Forse già in queste prime giornate si delineerà la situazione ai piani alti della classifica.