La Primavera torna a vincere, imponendosi per 5-1 sul Trapani (LEGGI). Nel dopogara ha parlato il tecnico viola Federico Guidi:
“È stata una settimana difficile, le prestazioni diverse contro Juventus e Sassuolo sono state motivo di confronto interno a squadra e staff. Oggi dovevamo dare una risposta sul campo, soprattutto dopo aver sbagliato la prestazione sotto l’aspetto della mentalità con il Sassuolo. Dobbiamo imparare a gestire il doppio impegno, sia i ragazzi che noi staff dobbiamo crescere. I ragazzi oggi hanno messo in campo i concetti giusti, soprattutto nel primo tempo.
Perez è un professionista e un ragazzo esemplare. Ci teneva tanto a giocare. Diamo merito alla società, perché il suo arrivo è frutto di una partnership con la California. Il tridente con Minelli centravanti ce l’avevamo in testa da molto tempo perché funzionale ai nostri concetti di calcio tecnico e veloce. Perez lo scoprirete in futuro, la sua voglia sarà eccezionale e metterà in campo tutto se stesso. Allo stesso tempo cito Gori, che è aggregato alla Primavera per aumentargli le difficoltà, e Trovato, che è entrato dando un saggio di grande altruismo e collaborazione.
Classifica di nuovo interessante? Abbiamo perso punti quando abbiamo avuto l’impegno infrasettimanale. Tre indizi fanno una prova e sono motivo di analisi sotto questo aspetto. Vogliamo continuare a migliorarci e vendere cara la pelle in tutte le partite, giocandocela per le prime due posizioni. Altrimenti cercheremo di arrivare ai playoff. Per mercoledì in Coppa Italia non c’è una ricetta. All’interno dello spogliatoio ci sono grande voglia e ambizione, lo 0-1 non ci preclude niente. Sappiamo che serve un’impresa contro una Juventus che parte in leggero vantaggio, però il risultato dell’andata ci dà il vantaggio di giocare il ritorno senza niente da perdere. La pressione è tutta sui giocatori della Juventus, noi cercheremo di andare oltre ogni limite per regalarci un grande traguardo. Nel secondo tempo mi sono arrabbiato perché negli ultimi venti minuti ci siamo seduti sul risultato non giocando come nei precedenti settanta”.