Un altro scontro diretto. Dopo aver battuto la Roma in trasferta, la Primavera di Emiliano Bigica torna al “Bozzi” per ospitare l’Inter. Quattro punti di differenza in favore dei nerazzurri, appaiati a quota 40 insieme all’Atalanta, a -1 dalla Roma nuova capolista, con i viola quarti a 36.
Una gara che per Diakhatè e compagni significa la prosecuzione del ciclo di ferro, giunto al suo secondo atto: dopo la trasferta vincente di Roma e l’impegno in arrivo con i nerazzurri, sarà Firenze-Torino andata e ritorno, con le sfide contro granata, al “Filadelfia”, e bianconeri, di nuovo al “Bozzi”. Si decide qui la stagione? Forse sì, forse no. L’importante è fare meglio del girone di andata, dove arrivarono solo tre punti in quattro gare.
L’Inter di Stefano Vecchi è reduce dall’eliminazione in Youth League ed in campionato sta leggermente rallentando (una vittoria e un pari nelle ultime quattro gare). Bigica, invece, può contare su una squadra sulle ali dell’entusiasmo, con quattro vittorie consecutive e nove risultati utili di fila. La gara di andata, vinta 2-0 dall’Inter con reti di Lombardoni e Rover, fu lo spartiacque verso una serie di partite negative per i viola, mentre i nerazzurri presero il volo.
Per quanto riguarda le probabili formazioni, Bigica ritrova Ranieri dopo il turno di squalifica e può contare su Cerofolini, lasciato a disposizione da Pioli; in attacco ballottaggio tra Meli e Maganjic. Vecchi è pronto a confermare gran parte della formazione vista contro il Manchester City in Youth League, anche se restano dubbi in difesa (Zappa o Valietti a destra) e in attacco (Adorante pronto a rilevare Odgaard).
Le probabili formazioni
FIORENTINA (4-3-3): Cerofolini; Mosti, Hristov, Pinto, Ranieri; Lakti, Valencic, Diakhatè; Sottil, Gori, Meli (Maganjic).
INTER (4-3-3): Dekic; Zappa (Valietti), Bettella, Lombardoni, Sala; Zaniolo, Rada, Emmers; Rover, Odgaard (Adorante), Colidio.
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