Tra conferme, dubbi e smentite, il trasferimento diĀ Ianis Hagi alla Fiorentina sta diventando un intrigo di mercato. Un’operazione che da certa sta diventando potenziale. Prima di procedere con le ultime novitĆ , facciamo un breve riepilogo della vicenda. Nei primi mesi dello scorso anno dalla Romania arriva la notizia: Hagi jr ĆØ un nuovo giocatore viola, accordo chiuso per una cifra vicina al milione di euro. Conferme dall’Italia, dove emergono ulteriori dettagli: il giocatore resterĆ in prestito al Viitorul Costanza fino al giugno 2016, per poi approdare alla Fiorentina per la stagione 2016/17.
Tutto definito, nero su bianco, o almeno cosƬ sembrava. Nei giorni scorsi il portale rumenoĀ Prosport ha lanciato la domanda:Ā Ianis Hagi ĆØ stato davvero ceduto alla Fiorentina?Ā La tesi ĆØ la seguente: il giovane figlio d’arte non ĆØ mai stato ceduto alla Fiorentina, ma all’Apollon Limassol, club cipriota gestito dal superagente israeliano Pini Zahavi. Un po’ come accaduto con un altro talento del Viitorul, Cristian Manea, per mesi dato come nuovo giocatore del Chelsea, mentre in realtĆ ha firmato proprio con la societĆ di Cipro per poi trasferirsi ai belgi del Mouscron in prestito.
SempreĀ Prosport ipotizzava un coinvolgimento dei fondi d’investimento nelle due operazioni e Gheorghe Hagi, presidente e allenatore del Viitorul Costanza, nonchĆ© padre di Ianis, ha glissato sull’argomento preferendo non rispondere in modo chiaro. La questione sta tenendo banco in Romania e anche a Firenze e dintorni, poichĆ© il futuro di Hagi interessa entrambe le parti in gioco, seppur con motivi diversi. Ecco allora che, tramite un comunicato stampa, il Viitorul Costanza ha fatto chiarezza sulla vicenda: “Nel 2014 la Fiorentina ha chiuso con noi un accordo per avere la prima opzione in caso di cessione del giocatore Ianis Hagi”. Dunque: nessun acquisto giĆ definito, ma semplice corsia preferenziale qualora Hagi dovesse lasciare il proprio club. Al momento la situazione ĆØ questa, ma non sono esclusi nuovi sviluppi nelle prossime settimane.