La Primavera gigliata torna alla vittoria dopo la trasferta amara a Roma di due settimane fa.
Al “Poggioloni” delle Caldine va in scena Fiorentina-Trapani, match valido per la terza giornata del campionato Primavera. Semplici schiera i suoi con il 3-5-2, in cui Lezzerini prende posto tra i pali, davanti a lui linea difensiva composta da Madrigali, Empereur e Gigli; a centrocampo Fazzi e Zanon agiscono da esterni, Capezzi, Bangu e Petriccione da centrali, mentre le chiavi dell’attacco sono affidate a Peralta e Gondo. Dall’altra parte il Trapani di Garzya, disposto in campo con uno scolastico 4-4-2, volto più alla fase di contenimento ed eventuali ripartenze.
In apertura Fiorentina subito pericolosa. Fazzi va sul fondo e crossa al centro per Peralta, che dall’interno dell’area calcia a colpo sicuro, ma Geria si esalta e respinge in tuffo. Viola padroni del gioco e pericolosi su calcio piazzato con Capezzi; la traiettoria è insidiosa, ma uno scattante Geria si salva in corner con un bel colpo di reni. Ai padroni di casa manca la velocità di esecuzione, così la formazione ospite prende coraggio e con Sorgiovanni sfiora il gol del vantaggio; nella circostanza, però, è bravo e attento Lezzerini a deviare in calcio d’angolo la conclusione ravvicinata. Ritorna in avanti la Fiorentina, ma nella strada che porta al gol c’è di mezzo un Geria in giornata di grazia; il portiere granata, infatti, si oppone ancora una volta a Gondo, poi sulla respinta Fazzi manda alto in acrobazia. Prima dell’intervallo altra grande parata di Geria, perfetto nell’allungarsi e togliere dall’incrocio dei pali una punizione di Capezzi. A fine primo tempo risultato in parità.
La ripresa comincia con una novità. Semplici accantona il 3-5-2 dei primi quarantacinque minuti e ritorna al 4-3-3, con l’inserimento di Venuti al posto di Gigli. I piani del tecnico gigliato, però, vengono scombinati dall’espulsione di Fazzi, punito dall’arbitro per proteste eccessive. Nel momento di difficoltà esce fuori la qualità dei singoli e la Fiorentina sblocca la partita. Azione insistita di Capezzi in area, assist per Gondo che viene steso da Alberti: calcio di rigore e giallo per il difensore. Sul dischetto va Bangu che realizza con estrema calma e precisione, con Geria che comunque intuisce la traiettoria. Quattro giri di orologio e il centrocampista classe ’97 pesca Gondo con un lancio di quaranta metri; l’ivoriano controlla e una volta giunto di fronte al portiere lo supera con un piattone preciso. Il doppio vantaggio dà sicurezza mentale ai viola, che vanno vicini al terzo gol con Gondo, ma la traversa dice no. Nel finale uno scatenato Zanon prima conquista il secondo penalty di giornata, realizzato magistralmente da capitan Empereur, poi colpisce un’altra traversa con un tiro-cross insidioso. Finisce 3-0 e la Fiorentina festeggia la seconda vittoria in campionato, salendo così a sei punti in tre giornate.
Il tabellino del match: FIORENTINA – TRAPANI 3-0
FIORENTINA (3-5-2): Lezzerini; Madrigali, Empereur, Gigli (1′ st Venuti); Fazzi, Capezzi, Bangu, Petriccione, Zanon; Peralta (15′ st Gulin), Gondo (42′ st Bandinelli). A disposizione: Bardini, Ansini, Berardi, Costanzo, Di Curzio, Mancini, Posarelli, Stevanovic. Allenatore: Semplici
TRAPANI (4-4-2): Geria; Di Carlo Cuttone (15′ st Tarsilla), Alberti, Accomando (25′ pt Pipitone), Miranda; D’Amico (st Messina), Ntim, Manuguerra, Sorgiovanni; Pitasi, Asta. A disposizione: Bucaria, Pellegrino, Guaiana. Allenatore: Garzya
ARBITRO: Proietti di Arezzo
RETI: 20′ st Bangu rig., 24′ Gondo, 36′ Empereur rig.
NOTE: ammoniti Peralta (F), Asta (T), Alberti (T); espulso Fazzi (F) al 8′ st per proteste; recuperi 1′ pt e 4′ st.
Le azioni salienti del match: