La Primavera di Leonardo Semplici non va oltre il pareggio nella trasferta di Reggio Calabria.
Privi dello squalificato Fazzi e degli infortunati Lezzerini e Zanon, i viola affrontano la sfida con molti titolari e due novità: Empereur lascia a Mancini il centro della difesa spostandosi sulla sinistra, mentre in attacco è Peralta a completare il tridente con Gondo e De Poli. Tra le fila reggine, invece, debutto dal primo minuto per lo spagnolo Maza, mentre al centro della difesa ci sono Bochniewicz e Akuku, sostituti di Coppolaro (convocato in prima squadra) e Boumrane (infortunato).
Buon ritmo nel primo quarto d’ora. I padroni di casa giocano a viso aperto, senza timori reverenziali, attaccando bene e con qualità. La Fiorentina, però, non sta a guardare e quando può riparte in contropiede, rendendosi molto pericolosa nella trequarti amaranto. La prima occasione della gara è per la formazione di Belmonte, che, sugli sviluppi di una punizione di Condemi, va alla conclusione con lo spagnolo Maza, deviato in calcio d’angolo da un difensore viola. Alla mezz’ora di gioco Semplici è costretto a spendere la prima sostituzione, perché Gondo ha problemi muscolari, così lascia il campo venendo sostituito da Gulin. Pochi minuti più tardi, al trentaquattresimo per l’esattezza, Bangu sblocca il match dal dischetto, con Licastro che intuisce ma non para. La reazione dei calabresi passa dai piedi di Caruso, che da una buona posizione calcia male. Squadre al riposo con la Fiorentina avanti di un gol.
La ripresa comincia e la Reggina pareggia. Petriccione commette fallo in area e l’arbitro non può non indicare il dischetto. Dagli undici metri si presenta Condemi che non sbaglia, riportando in parità il risultato. Turn-over in difesa per Semplici, con Gigli che rileva Madrigali. Il direttore di gara è ancora protagonista e al cinquantaseiesimo assegna un altro penalty, stavolta molto dubbio, alla Fiorentina. Sul dischetto si presenta nuovamente Bangu, che insacca siglando il nuovo vantaggio viola. La partita è ancora in bilico e, dopo nemmeno dieci minuti dal nuovo vantaggio gigliato, è Aloi a riportare la sfida in parità con un siluro al volo da trenta metri. Di fatto non succede più niente e al fischio finale è 2-2.
REGGINA (4-5-1): Licastro; Cordova, Akuku, Bochniewicz, Pontillo; Perrone, Aloi, Salandria, Condemi (78′ Mazzone), Maza; Caruso (61′ Bramucci). A disp.: Cetrangolo, Boumrane, Paviglianiti, Russo, Ammirati. All. Belmonte
FIORENTINA (4-3-3): Bertolacci; Venuti, Madrigali (52′ Gigli), Mancini, Empereur; Capezzi, Petriccione, Bangu; Gondo (29′ Gulin), De Poli, Peralta. A disp.: Bardini, Berardi, Costanzo, Dabro, Papini, Posarelli. All.: Semplici
Reti: 34′ Bangu rig. (F), 49′ Condemi rig. (R), 56′ Bangu rig. (F), 67′ Aloi (R)
Note: ammoniti Petriccione, Madrigali, Aloi, Perrone; recuperi 2′ pt e 4′ st.