Due indizi fanno… una mezza prova. La prova intera sarà certificata al termine della stagione, ma il tecnico Matteo Fazzini sembra aver trovato la formula vincente. Dopo l’ottimo lavoro svolto con il gruppo dei 2001, l’allenatore si sta confermando anche il gruppo dei 2002. Gli Under 16, infatti, hanno chiuso il girone di andata al secondo posto con 29 punti, frutto di nove vittorie, due pareggi e due sole sconfitte.
I viola devono recuperare sei punti alla capolista Juventus, ma hanno ben otto punti di vantaggio rispetto alla Sampdoria, quinta classificata, quindi una distanza di sicurezza di tutto rispetto sull’ultimo posto di accesso alla zona play off. Numeri record per una squadra che ha realizzato ventinove gol (quarto miglior attacco, dietro Juventus, Sassuolo e Empoli) e subito undici reti (terza miglior difesa dietro a Juventus e Genoa).
La squadra viola può vantare anche il miglior marcatore del campionato, Lucio Gaeta, autore di undici reti, che precede nella speciale classifica dei bomber Lipari dell’Empoli e Oddei del Sassuolo, fermi a quota nove. Per quanto riguarda gli altri marcatori viola, da segnalare le due reti di Bayslach, Ferla, Maglio, Neri, Munno e Milani, mentre una segnatura per Masi, Dalle Mura, Petriccioli e Poggesi. Una vera cooperativa del gol.
Per quanto riguarda la formazione, il tecnico Fazzini ha saputo ruotare tutti i componenti del gruppo. In porta il titolare è Chiossi, mentre la difesa a quattro non prescinde dal nazionale Dalle Mura, coadiuvato nel ruolo di centrale da Masi, Spedalieri e Frison, che si sono alternati con buone prestazioni al fianco dell’azzurrino. Sugli esterni Sabatini e Morleo hanno dato un contributo di sostanza, trovando in Squizzato sempre un’alternativa affidabile.
A centrocampo la squadra non prescinde dalle geometrie di Sacchini, con gli affidabili Maglio, Bayslach e Neri che hanno saputo dare il proprio contributo sia in fase di impostazione che di interdizione. Importante anche il contributo del jolly Munno, centrocampista con il vizio del gol. Ancora tutto da scoprire il nuovo arrivo Lucido, che causa infortuni ha giocato solo uno spezzone di partita in questa prima fase della stagione.
In attacco la squadra non può che dipendere dalle reti e dalle giocate di Gaeta, vero crack della formazione viola. Decisivo anche il contributo del funambolico Milani e il lavoro di raccordo, più che altro spalle alla porta, di Ferla, vero riferimento offensivo della squadra viola. Il gruppo guidato da Fazzini ha sfruttato anche il contributo dei difensori Bonini e Smajlaj, dei centrocampisti Di Clemente e Poggesi e dell’attaccante Petriccioli. Un gruppo compatto, che alla ripresa del campionato punta a confermarsi seconda forza del campionato. Fazzini sogna il bis, la volata è lanciata.
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